Nasce nel 1902 a Modena. Si laurea in Ingegneria Civile all'Università di Bologna nel 1925 e in Architettura all’Università di Roma.
Iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Modena dal 1930, all’inizio degli anni Quaranta si lega ai gruppi dell'avanguardia architettonica neorazionalista di Milano, dove opera nello studio aperto con l’architetto Piero Bottoni. Entra nell’all’Istituto Nazionale di Urbanistica, fondato da Adriano Olivetti.
Nel 1945 s’iscrive al Partito Comunista Italiano, entra nel gruppo dirigente ed è eletto all’Assemblea costituente e poi, per due legislature (1948 e 1953), Senatore della Repubblica.
Nel 1946 abbandona Milano per partecipare all’Amministrazione Comunale di Modena di cui farà parte fino al 1970. Assessore ai Lavori Pubblici dal 1946 al 1963 è uno dei principali artefici della politica di ricostruzione della città e progettista del suo futuro assetto urbanistico.
Contemporaneamente svolge attività di libero professionista in proprio o associato ad altri tecnici. Negli anni Cinquanta è anche consulente dell'amministrazione comunale di Genova per la redazione del primo Piano Regolatore Generale della città.
Muore a Modena nel 1979.