Nasce a Montelabbate, in provincia di Pesaro, nel 1890. Dal 1904 milita nel movimento operaio, dapprima nelle fila socialiste, poi in quelle comuniste. Dopo essere emigrato in Canada e negli Stati Uniti si stabilisce a Cattolica dove, negli anni Quaranta, gestisce uno stabilimento per la produzione del ghiaccio.
Nell'estate del 1943 partecipa alla riunione costitutiva della Federazione Circondariale del Partito Comunista Italiano (PCI) di Rimini ed entra a far parte del Comitato di Liberazione Nazionale Valconca di cui è comandante per la zona di Cattolica. Il gruppo cattolichino ha un rilievo specifico nell’attività di raccolta d’informazioni per i Comandi Alleati; in particolare per l’organizzazione di fughe di disertori e prigionieri di guerra e per i dettagli su sistemi di difesa e movimenti di truppe dell’esercito tedesco.
Dopo la liberazione della cittadina Ricci è nominato Sindaco (dal 7 al 22 settembre 1944), poi ricopre nuovamente la carica dal 20 ottobre 1946 all'11 giugno 1951. Eletto alla Consulta Nazionale in rappresentanza del PCI nella circoscrizione di Rimini, partecipa ai lavori dell'Assemblea Costituente. Rieletto Deputato nella prima legislatura repubblicana, i suoi interventi parlamentari riguardano in particolare la pesca e la marineria.
Dopo il 1953, non ricopre incarichi politici di rilievo.
Muore a Cattolica nel 1972.