Nasce a Piacenza nel 1881. Di nobile famiglia, è professore di Scienze Agrarie e Direttore della Cattedra ambulante di Agricoltura in città.
Eletto Deputato nel 1913 nella lista liberale per il collegio di Bettola è confermato nella carica per il collegio di Parma cinque anni dopo. Sottosegretario all'Agricoltura nei Governi Nitti e Giolitti e Sottosegretario alla Marina nei due governi Facta entra in aspro conflitto con il fascismo locale. Si allontana dalla vita politica attiva quando, nel 1924, non riceve la conferma della nomina nelle elezioni.
Trasferitosi a Roma, è sorvegliato come antifascista e costretto a rifugiarsi in Vaticano. Durante la Seconda Guerra Mondiale aderisce alla Democrazia Cristiana (DC). Fa parte del Comitato di Liberazione Nazionale romano e, dopo la Liberazione, della Consulta nazionale nell’ambito della Commissione Agricoltura e Alimentazione.
Eletto all’Assemblea Costituente nelle file della DC, interviene perlopiù su temi di politica agraria.
Nel 1948 entra in Senato come membro di diritto, è, poi, rieletto nel 1953 per il collegio di Fiorenzuola d'Arda-Fidenza.
Muore a Gropparello, in provincia di Piacenza, nel 1959.